La crostata rimane per me il dolce dell’infanzia, mi riporta indietro nel tempo, quando da piccola mia nonna, il sabato pomeriggio aveva appuntamento fisso in cucina, dove sfornava sempre ottime crostate.
Ricordo il profumo che si sprigionava allietando il nostro olfatto, diffondendo l’aroma oltre le mura domestiche. Tant’è, chi passava vicino casa nostra era solito commentare: – Anche oggi nonna Berta non manca all’appuntamento!

Da piccola, ricordo che mia nonna era molto gelosa delle sue torte, tanto che, una volta cotte e raffreddate, le avvolgeva in un sacco. Era sua premura mantenerle ben protette dalla luce e dall’umidità, custodite segretamente nel forno della sua cucina. Secondo la sua credenza le torte devono dormire e assaggiate sempre il giorno dopo.
Purtroppo la piccola peste di casa, cioè la sottoscritta, riusciva sempre a rubarne una fetta di nascosto perché era davvero difficile resistere a quelle delizie!

Le crostate di mia nonna, racchiudevano al loro interno un succulento ripieno di marmellata homemade, proveniente dai frutti degli alberi del nostro giardino. Principalmente prugne, pesche, albicocche, rusticani, e meloni, quest’ultima era davvero fantastica!
Sono ricordi indelebili che non si dimenticano più, in questo post ho voluto rispolverare la vecchia ricetta della crostata di mia nonna, tramandata poi a mia madre e a me. Per la farcitura, ho realizzato la marmellata di rabarbaro, una radice che ha suscitato da sempre la mia curiosità.
Con l’aiuto di mia figlia Veronica, abbiamo realizzato questa fantastica torta, per renderla golosa anche al palato dei più piccoli, ho inserito sulla superficie le gocce di cioccolato. Visto che amo provare cose nuove, ho fatto come sempre le mie ricerche.
Caratteristiche del Rabarbaro
IL rabarbaro è una pianta originaria della Cina e del Tibet, ma diffusa anche in Europa. Nel rabarbaro troviamo vari sali minerali come calcio, ferro, fosforo, magnesio, manganese, potassio e selenio.
Sono presenti alcune vitamine soprattutto A e B, mentre la C, D, e K in misura ridotta. Questa pianta si rivela utile in caso di stitichezza cronica, non va però utilizzato come rimedio costante in quanto potrebbe indurre a diarrea o dolori addominali.
Da evitare durante gravidanza e allattamento o in caso di occlusione intestinale. Per le sue proprietà colagoghe (che agevola la produzione e l’escrezione della bile) può essere consigliata come rimedio naturale contro le malattie croniche del fegato.
Estratto Pera, Lattuga, Limone e Germogli di Fieno Greco
Ho voluto abbinare a questa crostata un estratto, nell’insieme trovo che sia ideale come merenda del pomeriggio. Uno degli ingredienti su cui voglio soffermarmi, sono i germogli di fieno greco, una pianta coltivata soprattutto in India, nei paesi nordafricani, e nell’area del mediterraneo.

Fin dai tempi antichi vengono attribuite al fieno greco proprietà toniche, ricostituenti e rinvigorenti. Contiene vitamina A, B e C, fibre, ferro e calcio; si è rivelato utile nel trattamento dei disturbi femminili come dolori mestruali, in menopausa e come antianemico in gravidanza.
Inoltre è utilizzato nella dieta degli sportivi, in quanto aiuta ad accumulare proteine nei muscoli. Un’altra utilità del fieno greco è quello di normalizzare il livello di zucchero nel sangue, quindi risulta utile nei casi di diabete. Inoltre abbassa il livello dei trigliceridi e il livello del colesterolo LDL, protegge l’intestino dalle ulcere.
Bisogna però considerare che ha effetti ipoglicemizzanti, per cui può avere controindicazioni nei soggetti diabetici che utilizzano l’insulina. Un altro aspetto è il suo elevato apporto calorico, pertanto la sua assunzione va moderata per chi sta seguendo una dieta.
Il fieno greco, in ultimo ha un effetto positivo però sulla pelle perché aiuta ad attenuare le rughe e rinvigorisce i capelli. Il sapore del fieno greco è piuttosto forte, per cui rappresenta una variante nell’estratto, potete anche ometterlo e procedere solo con gli altri tre ingredienti. Non mi resta che augurarvi buon proseguimento e buona sperimentazione, un abbraccio e alla prossima ricetta!

Marmellata di Rabarbaro e Fragole
Ingredienti
- 1 kg di rabarbaro
- 300 gr di fragole
- 400 gr di zucchero
Istruzioni
- Eliminate le foglie del rabarbaro e tagliate i gambi in piccoli pezzetti, poi lavateli. Pulite le fragole, lavatele e tagliate anch’esse in piccoli pezzi.
- Versate i gambi di rabarbaro e le fragole in una ciotola, unite lo zucchero e la scorza grattugiata del limone.
- Spremete il succo del limone, filtrate dai semi e versatelo nella ciotola, mescolate bene e lasciatelo riposare per 2-3 ore, coperto con pellicola trasparente.
- Trascorso il tempo il rabarbaro e le fragole avranno rilasciato il loro liquido, quindi versate tutto il contenuto della ciotola in una pentola e portatelo a bollore.
- Fate cuocere a fiamma media per 10 minuti, mescolando di tanto in tanto, poi abbassate e continuate la cottura per circa un’ora.
- Una volta che la confettura sarà cotta, invasatela ancora calda nei barattoli, lasciando un centimetro di spazio dal bordo.

Crostata di Rabarbaro e Fragole con Gocce di Cioccolato
Ingredienti
- 500 gr di farina “00”
- 200 gr di zucchero
- 100 gr di burro
- 2 uova
- 1 bustina di lievito
- mezzo bicchiere di latte
- marmellata di rabarbaro e fragole
- gocce di cioccolato per la decorazione
Istruzioni
- Tagliate a tocchetti il burro e fatelo fondere sul fuoco, poi una volta fuso lasciatelo raffreddare e successivamente unite il mezzo bicchiere di latte.
- In un recipiente mettete la farina mischiata con il lievito e lo zucchero, al centro unite le uova, stemperate con una forchetta e iniziate a impastare unendo un po’ alla volta il burro mischiato al latte.
- Lavorate la pasta in ultimo su di un tagliere fino a ottenere un panetto liscio e omogeneo.
- Accendete il forno in modalità ventilato a 180°.
- Ora con il mattarello tirate la pasta su un foglio di carta forno dello spessore di circa mezzo centimetro, avendo cura di tenere da parte la quantità che vi servirà per decorare la superficie.
- Ponete la base della crostata nella vostra teglia di circa 28 cm di diametro, farcite la superficie con la marmellata di rabarbaro e fragole, unite le gocce di cioccolato.
- Stendete con il mattarello il resto della pasta che avete tenuto da parte, con la rotella ondulata, create le strisce decorative per creare la griglia superficiale.
- Infornate e cuocete per circa 30-40 minuti, a seconda del vostro forno.

Estratto Pera Lattuga Limone e Germogli di Fieno Greco
Ingredienti
- 2 pere
- 3 foglie di lattuga romana
- 1/2 limone senza buccia
- 2 ciuffi di germogli di fieno greco
Istruzioni
- Pelate le pere e riducetele in tocchetti di 4 cm.
- Lavate le foglie di lattuga e tagliatele in strisce di 2 cm.
- Ricavate dei cubetti di 2 cm anche dal limone.
- Processate gli ingredienti nell’estrattore alternando il limone con la lattuga.
- Poi inserite la pera con i germogli di fieno greco.
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