Il bianco simbolo assoluto di purezza e spiritualità è anche il colore dei nobili sentimenti e la voglia di cambiamento. Colore che sta agli antipodi del nero, infatti segna l’inizio della fase vitale esprimendo speranza per il futuro. Frutta e verdura, appartenente alla categoria bianco dei cinque colori della salute è la protagonista dell’estratto di cui vi parlerò in questo articolo.
La stagione estiva è ormai finita da poco per lasciare spazio all’autunno, momento in cui dobbiamo rinforzare il sistema immunitario contro le infezioni del periodo invernale. Essendo appunto una stagione di passaggio sarà necessario prepararsi in modo adeguato ai grandi freddi.
Per cui è necessario seguire un’alimentazione che tenga conto di una serie di caratteristiche, mirate a preparare il nostro organismo nella maniera migliore. Lo possiamo fare partendo dall’idratazione, assumendo tè, tisane ed estratti, in questo caso sfruttando la stagionalità degli ingredienti.
L’estratto bianco a base di mela, pera, finocchio e sedano è l’ideale in questo periodo, da assumere anche tutti i giorni in quanto:
- drena
- depura
- detossina
I succhi vivi ottenuti per estrazione a freddo, rappresentano la maniera migliore per assumere vitamine, enzimi e sali minerali utili a migliorare la nostra salute, potete approfondire leggendo l’articolo relativo all’estratto blu-viola.

Proprietà e Benefici dell’Estratto Bianco
L’estratto bianco vanta numerosi componenti nutritivi, in particolare due risultano molto interessanti come le fibre e il potassio. Il potassio contribuisce al buon mantenimento del sistema nervoso e muscolare e la regolazione della pressione sanguigna. Le fibre invece mantengono in salute l’intestino, inoltre la pectina contenuta ad esempio in tre mele, se assunta giornalmente contribuisce a mantenere i livelli normali di colesterolo nel sangue.
A questa categoria appartengono: mele, pere, sedano, finocchio, funghi, cavolfiore, cipolla, aglio, noci, nocciole, mandorle, porri e castagne. Le mele ricchissime di antiossidanti, rappresentano un frutto storico, in quanto il suo albero viene ormai coltivato in tutto il mondo. Altro componente nutritivo essenziale è rappresentato dal selenio che possiamo trovare in elevate quantità nei funghi, il quale contribuisce a mantenere sani unghie e capelli, a far funzionare bene la tiroide e proteggere le cellule dallo stress ossidativo.
Un occhio di riguardo va rivolto alla frutta in guscio, in particolare alle noci che se assunte nella quantità di 30 gr al giorno contribuiscono a mantenere una buona elasticità dei vasi sanguigni. Un’altra importante funzione che possiamo trovare in alcuni frutti e verdure a polpa bianca è rappresentata dall’azione carminativa.

Carminativo cosa significa?
Con il termine carminativo ci si riferisce alla capacità di eliminare dallo stomaco e dall’intestino la formazione di gas intestinali. L’assunzione di particolari cibi come le bevande gassate, i semi delle leguminose e scorrette abitudini alimentari provocano la formazione di gas nel tubo digerente provocando fastidiosi disturbi come flatulenza, meteorismo e coliche intestinali.
Attraverso l’assunzione di carminativi possiamo rimediare a questi fastidiosi disturbi, in particolare finocchio, mela, pera ma anche erbe come angelica, menta, camomilla e melissa. Questi hanno la capacità di regolare l’attività contrattiva del tubo digerente e migliorare i disturbi annessi.
Volete fare del bene al vostro intestino? L’estratto bianco è la scelta ideale nella stagione autunnale, oltre a essere molto gradevole e delicato nel sapore, piace di sicuro anche ai bambini e rappresenta un’ottima pausa tutta salute.
Samanta

Estratto Bianco Finocchio Mela Pera
Ingredienti
- 1/2 finocchio
- 2 gambi di sedano
- 1 mela
- 1 pera
Istruzioni
- Lavare bene frutta e verdura, togliere la buccia della mela e della pera.
- Ridurre a spicchi il finocchio e togliere eventuali filamenti al sedano per evitare che questi possano intasare il filtro del vostro estrattore.
- Inserire nell’estrattore prima il finocchio e il sedano, poi la mela e la pera.
- Ottenuto il succo se volete potete filtrarlo per un sapore più omogeneo.
- Il mio consiglio è sempre quello di consumarlo il prima possibile, nel caso dovesse rimanere conservatelo in un apposito contenitore sottovuoto per succhi e consumatelo entro ventiquattro ore.
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