
Con grande entusiasmo voglio raccontarvi la mia prima esperienza al Sana 2017, il salone internazionale del biologico e del naturale, che si svolge a Bologna i primi di settembre e ciò mi rende ancora più orgogliosa essendo la mia meravigliosa città.
Primissima esperienza per me, sono stata davvero colpita dagli innumerevoli prodotti e aziende che ho avuto modo di scoprire più nello specifico.
I temi trattati quest’anno riguardavano l’alimentazione biologica, la cura del corpo naturale e bio e il green lifestyle.
Gli espositori erano collocati in sei padiglioni, purtroppo avevo a disposizione solo il sabato pomeriggio per visitarla, per cui diciamo che ho fatto un assaggio un pò di corsa, ma ne è valsa la pena.
La mia curiosità era enorme, avrei voluto fermarmi ovunque e assaggiato tutto, ma visto comunque il tempo limitato ho dovuto fare una selezione su quello che mi interessava di più.
Ovviamente da foodblogger addicted mi sono soffermata maggiormente negli stand relativi al cibo.

Tanti sono stati i convegni, incontri, corsi, workshop oltre che interessanti cooking show ai quali volevo assistere comodamente, ma ripeto per via della mia poca disponibilità di tempo ho dato solo uno sguardo veloce.
Al Sana Novità quest’anno l’innovazione ha fatto da padrone riguardo al premio che è stato conferito al prodotto più innovativo.
Infatti Sana ha scelto sei blogger per Blogger for Sana, che hanno potuto valutare attentamente i prodotti novità nelle varie categorie e stabilire quindi la scelta finale del vincitore, ovviamente anche il pubblico ha potuto premiare i prodotti più significativi.
Nella giornata di domenica c’è stata la premiazione conferendo il premio vincitore all’azienda Cicioni. La stessa ha proposto un sostituto vegetale del formaggio, fatto solo con mandorle e anacardi fermentati, un prodotto originale e innovativo come ingredienti e nel packaging, ideato dalla chef vegana crudista Daniela Cicioni.
Le altre aziende che sono state comunque premiate riceveranno un albero in affido il quale raccolto bio verrà inviato.
COSA MI HA COLPITO
Direi tutto, non c’è stato nulla che non abbia apprezzato o assaggiato, perché Sana è anche esperienza gustativa. Mi ha colpito particolarmente la birra al carciofo e la cioccolata alla moringa di Vivimoringa, una pianta originaria della regione sub-himalayana dell’India, del Pakistan, del Bangladesh e dell’Afghanistan.
Chiamata anche “albero miracoloso” per i suoi speciali nutrienti che viene utilizzata nella medicina tradizionale di molti popoli per curare malnutrizione, debolezza e sostenere l’alimentazione neonatale. In generale aiuta il benessere del nostro corpo preservando la salute del sistema respiratorio, nervoso, riproduttivo, cardio-circolatorio, scheletrico ed epidermico insomma un vero elisir.
Mi ha colpito l’amaro di moringa che vi assicuro, anche per me che non amo gli alcolici è straordinario, accompagnato al cioccolato è la sua morte!
Sosta obbligata ovviamente negli stand di aziende produttrici di estratti di succhi freschi di frutta e verdura ed estrattori visto che è il tema che tratto principalmente nel mio blog.

In particolare mi ha colpito l’estrattore dell’azienda ClasseItaly, un estrattore di succo a freddo privo di BPA e davvero elegante nel suo design. Dotato di un’ imboccatura larga per permettere di inserire meglio i vegetali e un doppio cestello per poter realizzare anche passate e vellutate, può darsi che prossimamente ci faccia un pensierino!
Sono stata colpita anche dall’essiccatore, l’essiccazione è tra i metodi più naturali di conservazione dei cibi, la sua funzione è quella infatti di disidratare frutta, verdura, bucce, semi, funghi ed erbe aromatiche. Non supera i 45° per cui non cuoce come un forno ma essicca ottenendo lo stesso effetto del nostro amato sole.
Anche questo reputo sia un elettrodomestico molto interessante per sostenere un’alimentazione naturale, chissà quante belle ricette potrei realizzare nel blog che fremo già dalla voglia di acquistare!

Era d’obbligo dopo tutto il vedere, girare e assaggiare fermarsi a dare un occhio al vivere green lifestyle. Finalmente faccio una sosta di benessere per collo e schiena provando il Vitalymed Flexi Shiatsu e qui vi giuro non mi sarei più rialzata tanto era il piacevole relax, ovviamente acquisto fatto!
Con grande piacere ho apprezzato molto gli stand dedicati ai prodotti di Sicilia, buonissimi gli assaggi e acquistato un ottimo caffè.

Sosta obbligata nei padiglioni dedicati alla cura del corpo, dove l’olfatto era subito rapito dai profumi tipici delle essenze officinali, erbe e fiori che vengono utilizzati nella preparazione di prodotti di bellezza.
Straordinario lo stand di Erbolario dove l’indaco e il ciclamino erano i loro colori protagonisti come una diva su un palcoscenico, molto scenografico l’impatto visivo, poi io adoro i loro prodotti!
Una bella iniziativa inoltre, che ha coinvolto tutta la città è stata Sana City, un ricco programma di dugustazioni, mostre e percorsi eno-gastronomici che hanno permesso a tutti i visitatori di conoscere la città nel suo aspetto bio e sostenibile.

CONSIDERAZIONI FINALI
Come prima esperienza al Sana sono rimasta molto entusiasta, ho apprezzato i temi proposti, avuto modo di gustare e vedere innumerevoli prodotti interessanti alcuni dei quali mi hanno colpito particolarmente.
Ripeterò sicuramente l’esperienza anche il prossimo anno, e sono davvero felice che nella mia città si svolga una fiera che accolga il settore del benessere nei suoi più innumerevoli aspetti, cercando di sensibilizzare e proporre al pubblico un modello di vita sano, bio e consapevole.
Samanta
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