Lightroom è un’applicazione per importare, gestire, modificare e condividere fotografie digitali, composto da diversi moduli per organizzare e sviluppare le tue foto.
Lightroom è un’applicazione molto potente progettata da fotografi per fotografi.
Questo articolo è basato sul mio modo di lavorare e sulla mia esperienza, ma non è un articolo tecnico, per cui non preoccuparti se non conosci certi termini, con la pratica tutto diventerà più semplice.
Cos’è Lightroom?
Con Lightroom puoi gestire e organizzare le tue foto, etichettare le tue preferite e migliorarle con potenti strumenti di modifica. Imparare Lightroom non è un compito facile, ma è molto importante se vuoi prendere sul serio la fotografia.
Lightroom è prodotto da Adobe e attualmente sono disponibili tre diverse versioni.
Lightroom Classic
In questa versione le fotografie sono archiviate sul disco rigido del PC / Mac (o su un disco rigido esterno se ne hai uno). Lightroom Classic è la versione più completa e quella che consiglio se vuoi utilizzarne tutte le potenzialità.
Lightroom CC
Questa è una nuova versione, in cui le fotografie vengono archiviate nel cloud. Adobe si occupa dei backup e di tutta la gestione. Attualmente, Lightroom CC non mette a disposizione tutte le funzionalità di Lightroom Classic.
Lightroom Mobile
È un’applicazione per dispositivi iPhone / iPad / Android. Lightroom Mobile integra perfettamente la versione per PC, permettendoti di condividere facilmente le tue foto anche quando sei lontano dalla scrivania.
E Photoshop?
Photoshop è una potente applicazione di modifica delle immagini. È un software separato, che si integra con Lightroom. Pensa a Photoshop come a un posto dove vanno a finire complessi lavori di modifica che Lightroom non può fare.
Ti suggerisco di iniziare a utilizzare Lightroom come prima cosa: in seguito avrai tempo per scoprire le funzionalità più avanzate di Photoshop.
Come ottenere Lightroom e Photoshop
Entrambi i software fanno parte del piano fotografia di Adobe. Una volta che hai completato l’iscrizione potrai scaricarli sul tuo Mac / PC, anche se ti consiglio per iniziare di partire solo con Lightroom Classic.
Introduzione a Lightroom Classic

La prima volta che viene eseguito, Lightroom Classic crea un catalogo. Le fotografie non vengono memorizzate nel catalogo, ma sono archiviate in una cartella separata sul disco rigido. Il catalogo si collega ai file in queste cartelle e Lightroom ricorda tutto ciò che è stato fatto a un’immagine.
Un altro punto importante: qualsiasi lavoro che fai su una fotografia in Lightroom può essere annullato. Solo quando si esporta un’immagine da Lightroom le modifiche verranno salvate nel file esportato.
I moduli di Lightroom Classic
Esistono sette moduli in Lightroom Classic:
- Libreria: qui vengono visualizzate tutte le immagini.
- Sviluppo: qui è dove vengono sviluppate è modificate le immagini.
- Mappa
- Libro
- Presentazione
- Stampa
- Web
Mi limiterò in questo articolo ai due moduli più importanti, Libreria e Sviluppo.
Modulo Libreria

Dopo aver importato le tue foto, ti troverai nel modulo Libreria.
Qui è dove organizzi le tue immagini e costruisci il tuo catalogo. Il principale vantaggio di questo modulo è che ti offre gli strumenti necessari per organizzare e velocizzare il tuo flusso di lavoro.
Sul lato sinistro, hai la struttura delle cartelle nel tuo computer e da questo menù puoi aggiungere più cartelle per importare file extra.
Al centro dello schermo, hai le tue immagini. Cliccando sulle miniature è possibile aggiungerle a una raccolta, contrassegnarle, classificarle ed etichettarle.
La parte inferiore della sezione centrale include la cosiddetta barra degli strumenti in cui è possibile alternare le visualizzazioni griglia e lente. Puoi scegliere rapidamente una di queste viste usando la tastiera.
Nella parte inferiore dello schermo, hai una versione in miniatura delle tue foto, utile per scorrere le immagini quando sei in modalità lente di ingrandimento.
Sul lato destro, nella parte superiore dello schermo, è possibile passare da un modulo all’altro.
Modulo sviluppo

Esistono numerosi modi per modificare un’immagine in Lightroom. Elencherò le diverse opzioni nell’ordine che utilizzo di solito per modificare le immagini.
Per accedere al modulo di sviluppo da qualsiasi parte del programma, seleziona un’immagine e premi sulla tastiera il tasto D, facile vero ?
Pannello base
Iniziamo dal pannello base, che è il pannello più importante.
L’idea generale è che inizi con questo pannello e lavori attraverso i cursori dall’alto verso il basso.
La prima serie di regolazioni sono regolazioni globali che influenzano l’intera immagine.

Bilanciamento del bianco
Questa è la prima operazione che effettuo. Se sei agli inizi puoi utilizzare l’opzione Auto per prima cosa. Molto spesso Lightroom effettua una calibrazione ottimale dei bianchi in questo modo. Se hai salvato le tue immagini in formato RAW, che consiglio a tutti di fare, troverai una serie di opzioni preimpostate. Nel caso le immagini sono Jpeg le scelte saranno più limitate.
Esposizione
Scorri verso sinistra per ridurre l’esposizione, che scurisce l’immagine, e scorri verso destra per aumentare l’esposizione, rendendo l’immagine più chiara.
Quanto dovresti spostare i cursori? Questo dipende dall’immagine e dall’esposizione utilizzata al momento dello scatto. Una buona regola è osservare l’Istogramma è cercare di avere una distribuzione uniforme dei toni di colore.
Contrasto
Le immagini hanno bisogno di contrasto o sembreranno piatte e opache. Il contrasto è la differenza tra neri e bianchi in un’immagine. Di solito sposto il cursore verso destra per aumentare il contrasto fino a quando non mi piace quello che vedo. Raramente riduco il contrasto spostando il cursore verso sinistra.
Luci
Tendo a spostare gli highlights a sinistra per scurire le alte luci. L’importo varia in base all’immagine, ma non aver paura di andare fino in fondo a sinistra.
Ombre
Sposto di solito a destra il cursore, per schiarire le ombre. Non esiste una regola generale, ricorda sempre di sperimentare in base all’immagine che stai modificando.
Bianchi e Neri
Faccio fare a Lightroom l’impostazione in automatico. Tenendo premuto il tasto Maiusc e facendo doppio clic sul cursore dei bianchi, Lightroom sposta il cursore per massimizzare i bianchi in un’immagine. Stessa operazione per il cursore nero.
Esportazione di immagini da Lightroom
Dopo aver elaborato le immagini, occorre esportarle per ottenere il risultato finale.
Per fare ciò basta selezionare le immagini, fare clic con il tasto destro del mouse, selezionare “Esporta” e verranno visualizzate alcune opzioni. Per iniziare, scegli “Esporta per e-mail (disco rigido)” e le immagini andranno in una cartella di tua scelta. I file esportati sono piccoli e perfetti per la pubblicazione su social media e e-mail. Puoi sperimentare anche con altre opzioni per ottenere immagini a diversa risoluzione e qualità.
Conclusioni
Spero che questa guida ti sia utile per iniziare con Lightroom. Ci sono molte altre cose di cui non ho trattato in modo approfondito, ma sicuramente in futuro pubblicherò altri articoli.
Ora non ti resta che importare alcune immagini e iniziare a modificarle. Lightroom è molto divertente, non è difficile da usare ed è uno strumento di modifica incredibilmente potente.
Samanta.
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